Categories: Altre Notizie

L’anziano e la malattia

L’età senile si accompagna a un indebolimento fisico e mentale dovuto all’invecchiamento, ma è possibile integrare questo decadimento naturale aiutando l’anziano a trovare in se stesso le potenzialità necessarie a evitare l’isolamento sociale, a mantenere la propria autosuff. Acquisendo quindi le capacità adeguate di adattamento. Per affrontare questa fase della vita in modo adeguato è necessaria un’educazione alla vecchiaia (chiamata psicogeragogia) che inizi quando l’individuo è ancora giovane, insegnandogli l’attenzione al proprio benessere fisico e psichico. Alla vecchiaia si accompagnano una serie di deficit motori e cognitivi. Alla loro origine ci sono la compromissione cerebrale dovuta alla progressiva perdita di neuroni e ad una insufficiente irrorazione cerebrale. I sintomi motori dell’invecchiamento cerebrale riguardano l’incertezza, il rallentamento e la scarsa coordinazione dei movimenti. L’inizio del declino cognitivo è percepito inizialmente dall’individuo, ma non dai suoi familiari, quando questo è macroscopico si crea una situazione inversa. Tra i deficit cognitivi i disturbi della memoria, che rappresentano l’esordio dell’involuzione, sono tra i più ricorrenti; malgrado diano dovuti ad una serie di cause organiche, la demenza può essere considerata una via di fuga da parte di chi non è in grado di affrontare e contenere le ansie che scaturiscono dalla perdita della funzionalità fisica, psichica e sociale. Nell’anziano , la malattia, o meglio la condizione di deficit, porta gli operatori sanitari, in meccanismo controfobico, a cercare in ogni modo nella terapia il mezzo per contrastare l’immagine incombente della morte o al contrario a prestare un’assistenza sciatta, poco professionale, basata solo su spinte emotive. Il sistema sociale non contribuisce a mantenere vivo nell’anziano un adeguato livello di autostima, ma tende spesso a proteggerlo con modalità infantilizzanti. L’atteggiamento svalutante o paternalista non fa che peggiorare la labilità funzionale psichica cui si è accennato in precedenza; pertanto è comprensibile come spesso l’anziano trovi nella malattia l’unico strumento per esistere agli occhi degli altri e di se stesso.

Clicca per votare questo articolo!
[Voti: 0 Media: 0]
ailuig39

Share
Published by
ailuig39

Recent Posts

Carta da Parati Camera da Letto: arte e design

La carta da parati non è solo un modo per colorare le pareti, ma una…

2 settimane ago

Villa Casentino e il suo fascino, una villa di lusso in Toscana

Nel cuore della Toscana, arroccata sulle serene colline che circondano Arezzo, sorge Villa Casentino, una…

4 settimane ago

Commercialista Online Regime Forfettario: La Rivoluzione Operativa in 24 Ore

In un'era digitale in cui la velocità e l'efficienza sono valute tanto quanto la competenza,…

1 mese ago

Come si fa un legamento d’amore – Guida Definitiva 2024

L'amore è quell'elemento magico e inafferrabile che tutti, prima o poi, desideriamo trovare e trattenere.…

2 mesi ago

Lorenza Morello: 5 Curiosità sulla Famosa Giurista d’Impresa

Lorenza Morello non è solo un nome nel mondo giuridico italiano, ma un simbolo di…

2 mesi ago

Lord Conrad Influencer Poliedrico

Lord Conrad: Un Fenomeno Poliedrico nell'Industria Musicale Italiana Lord Conrad, alias Corrado Garibaldi, è un…

3 mesi ago