Bene ora potete farlo grazie ad uno studente, Joshua Browder che ha creato un sito chiamato DoNotPay ovvero “non pagare”, dove può rivolgersi chi crede di aver ricevuto una multa ingiusta.
Questo servizio funziona solo in Inghilterra e negli Stati Uniti, ma visto il successo ricevuto, lo studente, vorrebbe estenderlo ad altre nazioni.
250 mila cittadini hanno già risparmiato cinque milioni di dollari contestando le multe e ottenendo una rettifica grazie al cosidetto avvocato robot.
Una volta giunti sul sito in questione il tutto funziona come una semplice chat all’interno della quale l’utente può conversare con il robot per ricostruire la dinamica della multa, attraverso un meccanismo di domanda e risposta il robot stabilisce se ci sono gli estremi per procedere alla contestazione della multa.
In caso positivo il robot compila automaticamente una lettera con i termini legali corretti che viene inviata al tribunale di competenza.
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