Intorno alle 16 circa, 26 persone in attesa di decollare hanno accusato malori e difficoltà respiratorie.
Dal terminal, di conseguenza, oltre 500 persone tra passegeri e personale sono state fatte evacuare, sono stati portati all’aperto e radunati tutti sulla pista.
Un 35enne racconta: «Quando sono entrato nell’aeroporto sentivamo le sirene dell’allarme antincendio e un annuncio in tre lingue spiegava che il personale ci avrebbe radunati per aiutarci a sgomberare, ora siamo tutti in piedi sulla pista, sotto l’ala di un aereo perché nel frattempo ha iniziato a piovere».
Circa 3 ore dopo i vigili del fuoco hanno dichiarato lo scalo sicuro.
In tarda notte, però, si è scoperta che la causa sarebbe da imputare al giorno precedente dove a Greenwich, pochissimi chilometri distante dall’aereoporto, era scattato un allarme bomba che ha provocato la chiusura di un tratto della Jubilee Line della metro.
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