Dopo circa 8 anni di leggera flessione le banche italiane hanno ripreso ad aumentare il costo dei conti
correnti, figuriamoci cosa stanno facendo con i prodotti più complessi come anticipazioni bancarie, scoperti di cassa piuttosto che prodotti di investimento quali fondi, polizze e gestioni patrimoniali.
Nonostante sul mercato siano comparsi molti competitors europei, specialmente per la gestione del conto corrente (N26 è una delle ultime arrivate) di ultima generazione, i clienti italiani rimangono saldamente legati alle banche tradizionali.
Controller Bancario
Da qui l’importanza di una nuova figura che si sta proponendo sul mercato e cioè quella del Controller Bancario, un soggetto terzo che professionalmente ed attraverso poche semplici passi fa le pulci alla tua banca evidenziandoti tutti quei costi occulti e non, che vanno alla fine ad incidere sul tuo
bilancio sia familiare che magari della tua azienda.
Il suo ruolo non è quindi quello di proporre alternative alla tua situazione attuale ma semplicemente di rendere più trasparente il rapporto con la tua banca, alla quale puoi far presente quali sono i costi reali e magari rinegoziarli o prendere decisioni più drastiche.
Facendo un esempio una famiglia media composta da 4 persone con 3 conti correnti aperti e 100mila
euro investiti in fondi piuttosto che in una gestione patrimoniale affronta mediamente (secondo i dati Banca Italia) i seguenti costi annuali:
- 3 conti correnti costo medio 77 € ognuno 231,00 €
- Fondi costo medio 1,58% 1580,00€
- Qualora fosse una gestione costo medio 2,80% 2800.00€
Quindi il costo totale annuo oscilla tra 1800 euro e 3000 euro cifre che seppur contenute fanno
comunque riflettere. Quindi un professionista che non entra nel merito delle scelte di investimento o della
scelta della Banca ma che ti aiuta a tenere sotto controllo questi numeri assume un ruolo importante.
A questo possiamo aggiungere che una revisione periodica dei tuoi prodotti finanziari oramai è
d’obbligo, sottoponiamo a revisione l’auto, la moto, la casa, possiamo comparare le assicurazioni che
abbiamo non vedo perché non sottoporre a “revisione” periodica i nostri rapporti bancari.
Se poi abbiamo una attività commerciale o addirittura un’azienda i numeri crescono vertiginosamente basti pensare che per una sola e semplice operazione bancaria ad esempio di anticipo Ricevute Bancarie possiamo avere costi multipli, infatti per una sola Ri.Ba. ci si può veder addebitati i seguenti costi:
- spese presentazione da 0,5 a 3 €
- tasso interesse anticipo dal 5 al 10 %
- spese incasso RiBa da 1 a 6 €
- spese per singola scrittura contabile da 0,5 a 1,5 €
- eventuali spese di insoluto da 4 a 10 €
ipotizzando una ricevuta bancaria di 500 € pagabile a 90gg avremo i seguenti costi complessivi: da 8 a 23 € in caso di incasso e addirittura da 12 a 33 € in caso di insoluto, moltiplichiamolo per tutte le ricevute bancarie che un’azienda emette e avremo dei costi da far paura.
Il controller lo aggiorna ogni volta che il cliente lo richiede su tutti questi costi e contribuisce anche al miglioramento della relazione con la sua banca rendendola più chiara e trasparente.
La remunerazione del Controller è in base alla quantità ed anche alla qualità delle informazioni che
si forniscono ed in alcuni casi si può anche richiedere consulenza online caricando sul portale i documenti richiesti.
La differenza rispetto ad un Consulente finanziario indipendente è che il Controller non dà nessun
tipo di indicazione in merito alla scelta degli investimenti né tantomeno ne propone di alternativi ma si limita a verificare i seguenti aspetti:
- Analisi dei costi diretti/indiretti conto corrente
- Analisi costi diretti/indiretti investimenti
- Verifica profilo di rischio singolo investimento
- Congruità investimenti posseduti con profilo di rischio comunicato alla banca
- Analisi conflitto interessi banca/investimenti
- Analisi prodotti di finanziamento (mutui,prestiti, cessione del quinto)
- Analisi rapporti aziendali (scoperto di conto corrente, anticipo fatture, factoring, leasing)
- E tanto altro…
Il cliente riceverà un report dettagliato con il quale potrà andare in banca e rinegoziare le condizioni
che gli sono state applicate.
Se si considera che molti gruppi familiari hanno addirittura un Controller interno dedicato
esclusivamente alla verifica di tutti i rapporti bancari e di tutti gli investimenti si capisce l’importanza che sta assumendo al giorno d’oggi questa figura inoltre anche un piccolo risparmiatore ora può usufruire dello stesso servizio a prezzi contenuti.
Giammarco Roberto