Asilo Nido a Como
Proprio per questo oggi vogliamo presentarvi l’asilo nido “L’isola che non c’è“, situato in provincia di Como, precisamente a Cabiate.
Presso questa struttura, avrete modo di assistere all’eccellente progetto educativo ad opera di Serena, Sonia e Noemi, tre ragazze che possiedono un’ampia esperienza professionale nell’ambito dell’infanzia e che hanno deciso di unirsi in società per ottimizzare l’attività già avviata del Micronido “L’isola che non c’è ” trasformandola in un Asilo Nido.
Ma non è solo la competenza ad averle unite: hanno in comune la passione e l’entusiasmo, due elementi fondamentali per avviare un’attività che abbia come obiettivo principale quello di educare al meglio i bambini, facendoli allo stesso tempo divertire.
Nell’asilo nido “L’isola che non c’è” si risponde ai bisogni ed agli interessi di ogni bambino in maniera accurata: qui i bimbi possono esprimere ed allo stesso tempo sviluppare liberamente la loro personalità sempre sotto il controllo di una figura adulta. Essere educatrici non è una professione da prendere alla leggera proprio perché prevede una serie di regole a cui attenersi come ad esempio:
- Fare sempre attenzione;
- Far ambientare i bambini;
- Cercare di instaurare un buon rapporto con loro ed allo stesso tempo
farli socializzare al meglio con i coetanei.
Proprio per questo, all’interno della struttura è presente una serissima organizzazione. Ad esempio, per ottimizzare il processo di inserimento è previsto un incontro con i singoli genitori per conoscere le abitudini ma soprattutto le necessità del bambino: in questo modo ognuno si ambienterà secondo le proprie esigenze.
Sono inoltre presenti:
- Momenti di routine;
- Apposite aree per far riposare i bambini;
- Zone per pranzare: e a tal proposito le educatrici si impegnano anche ad impartire un corretto regime alimentare accompagnato a momenti di dialogo, i quali non possono far altro che stimolare le attività cognitive del bambino; Nota bene: I pasti sono forniti da un’azienda direttamente controllata dall’ ASL. Nel pieno rispetto della normativa, il pasto viene preparato nella sede dell’azienda fornitrice, confezionato in piatti monoporzione usa e getta e consegnato in contenitori termici a norma. Nel caso dovessero verificarsi casi di allergie o di intolleranze alimentari, basta che i genitori presentino i dovuti certificati medici in modo tale da poter optare per dei menu alternativi e specifici, che rispecchino pienamente le esigenze del bambino;
- Il cambio, ossia un vero e proprio momento di scambio affettivo tra
educatrice e bambino.
Per non parlare della moltitudine dei giochi!
“L’isola che non c’è” è proprio il paradiso dei bimbi, grazie anche al fatto che sono presenti tantissime attività creative, come ad esempio:
- “Cestino dei tesori”: ossia un cestino che contiene oggetti della quotidianita’ in materiali differenti da esplorare, in modo da porre il bambino dinanzi a una scoperta continua;
- “Gioco euristico”: che prevede l’utilizzo di diverse sacche contenenti oggetti di diversa natura, che il bambino decide di utilizzare liberamente e creativamente (barattoli, rotoli, catenelle, bigodini,ecc)
- Attività motorie (percorsi, attivita’ con scale, tunnel, scivoli) e linguistiche.
Se siete di questa zona ed avete intenzione di iscrivere vostro figlio a “L’isola che non c’è”, potrete contattare il numero +393331964338.
O se semplicemente volete maggiori informazioni riguardo le varie tariffe, potete anche inviare una mail a info@lisolachenonceasilonido.i