Walter Veltroni, ex segretario del Pd ha voluto commentare la situazione politica attuale al programma “Otto e mezzo” (La 7), facendo un particolare riferimento ad Emma Bonino e al Movimento 5 Stelle.
Ecco una parte del suo discorso:
“Se fosse dipeso da me, avrei candidato a presidente del Senato Emma Bonino, che gli M5s avevano candidato al Quirinale, e gli avrei chiesto se ci stavano. Invece hanno votato una signora che ha manifestato contro i magistrati. Poi sarei andato dal Capo dello Stato e gli avrei detto ‘scegli una persona di qualita”, un uomo come Raffaele Cantone, con attorno a lui un governo di qualita’, con il consenso di Pd-Leu-M5s, ma con un contenuto di innovazione e di sfida. Non il governo Di Maio, non il governo Salvini ma qualcosa di innovativo”.
E riguardo il Pd commenta così: “Il Pd da 10 anni discute solo di nomi, come il conte Ugolino che mangia i suoi leader in una bulimia che non produce nulla. Se Renzi prendesse una posizione di rottura si assumerebbe una bella responsabilità nella storia del Paese e della sinistra. Dovrebbe stare dentro il Pd con le sue idee e la sua forza. E’ un momento di emergenza, dovrebbero mettersi tutti i dirigenti intorno a un tavolo e guidare assieme, compreso Renzi, che non immagino fuori del Pd. Oltre a lui ci sono tante personalità, come Enrico Letta. Io? Faccio altro. Dare una mano dall’esterno sì”.