Un piccolo “giallo” nella missione del lander Schiaparelli. La sonda una volta entrata nell’orbita di Marte ha perso i contatti con il controllo missione, mentre la navetta madre ha ottenuto il successo del Trace Gas Orbiter, ossia inserirsi nell’orbita marziana e proseguire la sua missione.
Per Schiaparelli meno certezze anche se dalla Nasa grazie ai dati raccolti dal Mars Reinnassance Orbiter (una sonda che ha sorvolato l’area in cui sarebbe dovuta atterrare Schiaparelli), arrivano conferme sull’atterraggio riuscito sul suolo marziano, senza però avere l’entità di eventuali danni al lander o poter eventualmente riparare la strumentazione.
Dal controllo missione c’è molto rammarico per i contatti perduti con la sonda, la quale ha interrotto le comunicazioni un minuto prima del contatto col suolo marziano, ma c’è comunque qualche speranza, seppur minima, di poter ristabilire le comunicazioni e recuperare quelle non pervenute (i dati e le comunicazioni non trasmesse non sono comunque perduti) ma per poter conoscere gli sviluppi sul recupero e ripristino dei contatti con il lander in missione su Marte, bisognerà attendere i prossimi giorni.